Scopello è una delle gemme più affascinanti della Sicilia occidentale: un piccolo borgo di pietra sospeso tra mare e montagna, dove storia e natura si incontrano in un paesaggio che sembra scolpito dal tempo. Parco degli Aromi, hotel con SPA a Valderice (provincia di Trapani), ci ha aiutato a comporre questa guida in cui scoprirai cosa vedere a Scopello, dalle sue architetture antiche alle spiagge più suggestive della costa trapanese.
Il borgo di Scopello: un piccolo gioiello di pietra
Stringe l’orizzonte tra mare e monti, e al centro custodisce il suo cuore: il baglio, una corte quadrata lastricata in pietra con antico abbeveratoio. Attorno si aprono le viuzze del borgo di Scopello, nato in forma compiuta tra XVII e XVIII secolo, dove botteghe artigiane e piccoli locali si affacciano sulla piazzetta.
L’atmosfera è di paese di pietra, semplice e luminosa: si arriva per un caffè all’ombra dell’albero monumentale e si resta per la vista, che dall’alto guarda la tonnara e i faraglioni.
Per chi ama i dettagli architettonici, “baglio” in Sicilia occidentale indica proprio la tipica corte fortificata attorno a cui cresceva il nucleo abitato.
La Tonnara di Scopello e i faraglioni: simboli della Sicilia occidentale
Il complesso della tonnara di Scopello è oggi una testimonianza a cielo aperto della cultura marinara del Mediterraneo: un luogo-memoria dove si conservano ambienti e attrezzi della pesca tradizionale, incorniciati da una baia sorvegliata da torri costiere e dagli inconfondibili faraglioni di Scopello.
L’accesso al mare avviene dall’area della tonnara (ingresso a pagamento, orari e modalità soggetti a variazione: controlla sempre il sito ufficiale prima di partire). Il fondale nei pressi dei faraglioni scende a 16–18 metri, in parte sabbioso e coperto da posidonia oceanica: con maschera e boccaglio lo snorkeling regala contrasti limpidi e praterie verde scuro.
Gli ingressi in alta stagione possono essere contingentati: arrivare presto e verificare aggiornamenti aiuta a godersi il luogo con maggiore tranquillità. Indirizzo: Largo Tonnara, Scopello (TP).
Le spiagge più belle di Scopello e dintorni
Cala Mazzo di Sciacca (fuori Riserva)
Una caletta di ghiaia e rocce dal mare cristallino, ideale anche per famiglie quando il mare è calmo. Nelle immediate vicinanze trovi chiosco e noleggio ombrelloni/sdraio; presente parcheggio a pagamento. Consiglio: arriva presto in alta stagione, gli spazi sono limitati.
Cala Capreria (all’interno della Riserva – ingresso sud, Scopello)
È la prima cala lungo il sentiero costiero lato sud: quando la Riserva è aperta, si raggiunge a piedi in circa 1,4 km dall’ingresso. Spiaggia di ciottoli, acque trasparenti e ambiente selvaggio: essenziale portare acqua, cappello e scarpe adatte. Accesso sospeso fino alla riapertura della Riserva.
Cala dell’Uzzo (all’interno della Riserva – ingresso nord, San Vito Lo Capo)
Di norma si accede dal lato nord lungo il sentiero costiero; è una delle cale più note e frequentate della Riserva. Accesso sospeso in attesa di riapertura.
Quando visitare Scopello e consigli utili
Quando andare. Per goderti baglio e mare evitando la folla, punta su primavera e autunno: clima mite, colori che cambiano ogni settimana e ritmi più dolci. L’estate è perfetta per nuotare ma può essere molto calda e affollata; negli ultimi anni in Sicilia si sono registrati episodi di siccità e ondate di calore: programma le uscite al mattino presto, porta sempre acqua, cappello e protezione.
Come arrivare. In treno, linea Palermo–Trapani, scendi a Castellammare del Golfo e prosegui in bus o taxi verso Scopello. In autobus, verifica i collegamenti della compagnia Autoservizi Russo, con fermate dedicate (es. Scopello – Borgo / Tonnara) e tratte da Palermo/aeroporto. In auto, dalla A29 in direzione Mazara del Vallo, uscita Castellammare del Golfo.
Buone pratiche. Qui il paesaggio è prezioso: niente fuochi, niente rifiuti, non prelevare sabbia o piante; rispetta i divieti e informati sempre su aperture/chiusure di Tonnara e Riserva prima di partire.
